No English ? No Business !
Ormai la lingua degli affari è l'inglese e chi non lo conosce perde opportunità sui mercati esteri.
Ma anche una conoscenza approssimativa dell'inglese può far fallire una trattativa o un accordo, Una lettera commerciale scritta male non è certo un buon biglietto da visita.
Si può studiare con attenzione la grammatica e conoscerla bene , ma tutt'altra cosa è scrivere una lettera in business English. Per rispondere a un'offerta di lavoro. Per mandare il proprio curriculum. Per proporre il proprio prodotto. Insomma, basta avere una conoscenza minima della lingua inglese, insieme a quattro frasi tipiche, per instaurare un rapporto commerciale.
Tuttavia, affinché questo sia di qualità, bisogna metterci impegno, evitando errori e imprecisioni.
TRADURRE NON BASTA !!
Dal contenuto della lettera dipende il buon esito del messaggio. Se la forma della lettera risulta poco corretta, il messaggio, semplicemente, non si capisce. E la forma della lettera inglese spesso richiede un'attenzione particolare.
Non basta tradurre letteralmente dall'italiano . Esistono alcune formule tipiche che non vanno assolutamente cambiate, pena lo stravolgimento del senso della lettera. Anche nella corrispondenza commerciale, fra inglese e italiano le differenze non mancano.
Un anglosassone è più schietto e va subito al sodo. Utilizza frasi brevi e paragrafi corti.
Un italiano, invece, è più prolisso, usa frasi più lunghe e ricche di aggettivi e virgole.
Lo scopo di una lettera commerciale è di dare un messaggio nel modo più semplice possibile.
E' necessario dunque avere ben chiaro in mente il contenuto di tale messaggio per poterlo esprimere senza dilungarsi inutilmente : l'essenzialità è sempre gradita nella " lotta contro il tempo " delle ore d'ufficio.
Il buon senso suggerisce quindi di evitare parole lunghe e difficili, quando se ne conoscono di semplici e brevi : frasi lunghe e complicate non sono il modo migliore per comunicare il proprio pensiero.
Un altro accorgimento consiste nell'evitare ridondanze, come per esempio : " During the year of 1965 " , " the year of " è una ridondanza, " We will ship the order at a later date " , " at a later date " è una ridondanza.
Brutto errore sono anche le ripetizioni. Naturalmente, un vocabolario limitato non è problema irrimediabile !. L'uso corretto di un dizionario è certo di grande aiuto .
La lettera va dunque presentata in modo ordinario e chiaro : il linguaggio, come già detto, deve essere sempre semplice e diretto e comprendere tutte le informazioni importanti,
Altro punto importante nella stesura di una lettera è la punteggiatura, che va inserita solo dove necessaria.
La virgola, che è il segno più usato , si usa per dividere le parti di un elenco : " Cuscini, asciugamani, arazzi, ....", " Pillows, towels, wallrangings...".
Oppure per dividere le varie proposizioni di un periodo : " Se i Vostri prezzi in futuro saranno più competitivi, non esiste a metterVi in contatto con noi ", " Should your prices in the future be more competitive, do not besitate to get in touch with us ".
O per isolare le frasi incisive : " Ulteriori informazioni, riguardanti anche imballaggio e spese extra, sono contenute nella nostra fattura proforma ", " Further information, including packing and extra charges, are contained in our pro-forma invoice ".
INTESTAZIONE
L'indirizzo del destinario deve avere questo ordine : ragione sociale dell'azienda, numero e nome della via/piazza, città,provincia, codice di avviamento.
Se la lettera è indirizzata negli Stati Uniti , la città, lo Stato e il codice postale vanno scritti sulla stessa riga.
RIFERIMENTO ( OGGETTO )
I riferimenti devono essere due : quello di chi scrive e quello del destinatario. Bastano le iniziali di chi scrive.
DATA
Si scrive con quest'ordine : giorno, mese, anno. Bisogna però fare i conti con le diverse formule usate in Gran Bretagna e Stati Uniti. Per esempio se si scrive 2/08/99 un inglese leggerà due agosto, mentre un americano capirà 8 Febbraio . Meglio scrivere il nome del mese per esteso, evitando abbreviazioni numeriche.
ERRORI TIPICI
Prima di scrivere una lettera commerciale , bisogna tener conto di alcuni aspetti fondamentali :
1) non è corretto tradurre letteralmente dall'italiano in inglese delle espressioni tipiche, esistono diversi modi di dire nelle due lingue ;
2) ci sono delle differenze fra l'inglese britannico e quello americano, che possono indurre in errore ;
3) attenzione agli errori di battitura , che possono rovinare l'immagine anche dell'azienda più seria.
Nel prossimo post scriverò : Abbreviazioni, rispetto di alcune regole,Come si comincia, Come si conclude, differenze tra Gran Bretagna e Stati Uniti nei termini ricorrenti del testo.


