domenica 13 marzo 2016

36 ERRORI PER NON TROVARE LAVORO


Spesso incontro gente che si lamenta di non trovare lavoro, di ricevere poche offerte, di non ricevere mai risposta agli invii del curriculum, o di non trovare un posto di lavoro migliore.

Mentre queste persone mi parlano non posso fare a meno di osservare come parlano, cosa dicono, come si presentano, come pensano, quali sono le loro convinzioni, etc…

Premetto che io non condivido l’atteggiamento di molti imprenditori, manager e coach che squalificano, e quasi schifano, il mondo del lavoro, criticando tutto e tutti, dicendo che non c’è gente in gamba in giro. 

Anzi, se fossi uno di quegli imprenditori, manager o coach che si lamentano non di trovare persone valide, mi farei qualche domanda, visto che il loro ruolo e le loro competenze dovrebbero garantir loro la capacità di riconoscere, selezionare, attrarre e formare figure eccellenti. 

Ma a volte, si sa, il successo dà alla testa, e permette di squalificare tutto e tutti, e autocelebrarsi così come i migliori.




Questo diffuso atteggiamento di continua critica verso gli aspiranti lavoratori da parte dei datori di lavoro, comunque non riduce le responsabilità di chi vuole darsi da fare e trovare un BUON lavoro. 

E per una mente strategica, queste lamentele, spesso possono rappresentare un’opportunità per presentarsi in modo differente e avere una possibilità in più.
 
Ecco alcuni modi che possano garantire il fallimento nel cercare un lavoro : 
  1. NON CERCARE LAVORO (ahimè capita spesso!)
  2. NON SCRIVERE IL PROPRIO CURRICULUM e NON AGGIORNARLO
  3. NON RISPONDERE RAPIDAMENTE alle RICHIESTE e alle OFFERTE
  4. NON PRESENTARSI AI COLLOQUI (ebbene sì… capita spesso!)
  5. NON INFORMARSI SUL POTENZIALE DATORE DI LAVORO
  6. INVIARE il CURRICULUM SENZA PRESENTAZIONI e PERSONALIZZAZIONI DOVUTE
  7. NON INFORMARSI SUCCESSIVAMENTE sull’ANDAMENTO DEL COLLOQUIO
  8. METTERE FOTO da SOCIAL sul proprio CURRICULUM
  9. AVERE PROFILI SOCIAL (visibili) BANALI, INFANTILI e SQUALIFICANTI (molto comune!)
  10. SCRIVERE COMMETTENDO GROSSI ERRORI GRAMMATICALI, di ORTOGRAFIA e REFUSI
  11. SCRIVERE e CONDIVIDERE VOLGARITÀ sui SOCIAL
  12. NON CURARE LA PROPRIA IMMAGINE
  13. NON CURARE LA PROPRIA IGIENE PERSONALE
  14. NON RENDERSI DISPONIBILI ALLE VARIAZIONI DI CARICO DI LAVORO
  15. AVANZARE PRETESE ECONOMICHE e di TEMPO LIBERO PRIMA di ESSERE VALUTATI
  16. PARLARE CONTINUAMENTE DI PROBLEMI PERSONALI
  17. PARLARE CONTINUAMENTE DI PROBLEMI SOCIALI
  18. AVERE UN ATTEGGIAMENTO NEGATIVO SU TUTTO E TUTTI
  19. AVERE UN ATTEGGIAMENTO FORZATAMENTE POSITIVO
  20. LAMENTARSI DEI DATORI DI LAVORO (o degli EX DATORI di LAVORO)
  21. LAMENTARSI DEI COLLEGHI e degli EX-COLLEGHI
  22. RIFIUTARE DI IMPEGNARSI VERSO RISULTATI CONCRETI e MISURABILI
  23. NON LEGGERE
  24. NON FORMARSI
  25. NON AGGIORNARSI
  26. AVERE UN ATTEGGIAMENTO REMISSIVO e SOTTOMESSO
  27. AVERE UN ATTEGGIAMENTO DOMINANTE ed ESUBERANTE
  28. CADERE NELLE TRAPPOLE DEI LUOGHI COMUNI
  29. CADERE NELLE TRAPPOLE DEI (PRE)GIUDIZI FACILI
  30. COMUNICARE SFIDUCIA e DIFFIDENZA
  31. COMUNICARE INGENUITÀ
  32. APPARIRE COME “SFIGATI”
  33. APPARIRE COME I “DURI” della SITUAZIONE
  34. APPARIRE TROPPO GIOCHERELLONI
  35. APPARIRE TROPPO SERIOSI
  36. APPARIRE COME PERSONE MONO-TEMATICHE (parlare solo di cibo, solo di animali, solo di calcio, solo di politica, solo di rapporti di coppia, etc…)





Spesso, quando mi chiedono come cercare collaboratori validi, io consiglio loro di coltivare rapporti di conoscenza via linkedin, facebook, twitter, e di seguire blog interessanti, per cercare di conoscere meglio le persone e valutare quale impiego possano avere nella propria struttura. 

Pochi colloqui non bastano per conoscersi, e le ricerche dimostrano che l’effetto “prima impressione” è l’elemento che più influenza i colloqui di lavoro (fonte Richard Wiseman). 

Ma per trovare ottimi collaboratori non basta una buona prima impressione (che è importante), ma serve una buona conoscenza reciproca. 

Reciproca perché anche il collaboratore deve sapere per chi lavora e quale sarà il clima emotivo di un determinato ambiente di lavoro.

Chi vuole essere sicuro di non trovare lavoro non deve far altro che continuare a costruire intorno a sé un alone di negatività, di volgarità, di sfiducia, di superficialità, e commettere i 36 ERRORI sopra citati. Semplice!

Ma se volete far ancora peggio, ed essere sicuri di non trovare lavoro, c’è il consiglio PIÙ UNO: circondatevi di tante altre persone che commettano a loro volta i 36 errori. 

In questo modo aumentate esponenzialmente la possibilità di essere “scartati” da chiunque, non solo per come vi comportate voi, ma anche per le persone di cui vi circondate!


Tratto dal sito : https://www.fym.it




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