E, magari anche tu pensi che non si puo' far carriera se non si e' (almeno un po') "stronzi", e ai "buoni" e' riservato - al massimo - un posto in paradiso ma non nelle classifiche dei piu' ricchi...
Adam Grant, laureato ad Harvard e professore alla Wharton School, una delle scuole di business piu' prestigiose al mondo, rivoluziona questa teoria.
Nel suo nuovo libro "Piu' dai piu' hai" ti spiega che il successo, invece, nasce dal tuo rapporto con gli altri e traccia il profilo del lavoratore che fa carriera: colui che da' senza aspettarsi di ricevere. Un giver, lo chiama.
Il libro ha scalato le classifiche dei bestseller USA e ha ottenuto un consenso unanime fra psicologi, esperti di teoria aziendale e leader delle piu' grandi societa'.
Il libro che cambiera' per sempre le regole del successo, nella vita e nel lavoro.
Nel mondo di oggi, in rapida e drammatica evoluzione, l'affermazione di se' dipende sempre piu' da come interagiamo con gli altri.
Adam Grant traccia tre profili che corrispondono ad altrettanti stili di azione: il giver (colui che antepone il dare al ricevere), il matcher (colui che, nel rapporto dare-avere punta al pareggio) e il taker (colui che prende e basta).
Crediamo che i vincenti appartengano a queste ultime due tipologie?
A uno sguardo piu' attento e' invece il giver a salire i gradini che conducono all'eccellenza, mentre il taker e' condannato ad affondare.
Questo libro ci costringe a ribaltare lo schema abituale, secondo cui prima bisogna arrivare all'affermazione e poi (casomai) concedere qualcosa agli altri.
Il successo dell'"altruista" e' unico e duraturo: non crea divisioni, conduce a un risultato pieno e senza compromessi, si riflette positivamente su chi sta attorno, si moltiplica anziche' concentrarsi su una persona sola.
Con una prosa avvincente e godibile, Grant presenta casi di giver attivi in diversi settori - consulenti, avvocati, medici, ingegneri, venditori, scrittori, imprenditori, commercialisti, ma anche premi Nobel e capi di Stato -, evidenziando i tratti salienti del loro modo di agire, indicando nelle reti di rapporti i punti di qualita' che fanno la differenza e spiegando come possiamo trasformarli in una strategia consapevole.
