L'abito fa il
monaco?
Nei primi 30 secondi di contatto con una persona, ci formiamo una opinione
(Positiva o negativa) della persona stessa e, pare che i primi 7 - 8 secondi siano addirittura i piu' importanti.
Ecco perche' diventa fondamentale presentarsi nel modo corretto fin dai primi secondi dell'incontro.
Oltre l'85% degli stimoli che arrivano alla nostra mente dal mondo esterno passano attraverso il canale visivo ed e' proprio per questo motivo che l'impatto visivo iniziale e' cosi importante.
Oltre il 90% delle prime impressioni si trasformano in giudizi definitivi.
Questo vuol dire che se la prima impressione che suscitiamo nel nostro interlocutore e' positiva, quasi
sicuramente il suo giudizio definitivo su di noi, sara' positivo.
PURTROPPO VALE ANCHE IL
CONTRARIO
Questo e' cio' che nella comunicazione persuasiva si chiama
EFFETTO ALONE
Se vuoi fare
un'ottima prima impressione, segui sempre queste 5 regole
1.
Ricorda i Nomi delle persone
Puo' sembrare un consiglio
banale, ma e' davvero fondamentale.
Ricorda sempre i nomi delle persone che
ti vengono presentate.
Se non ricordi come si chiama una persona che hai
appena conosciuto, darai sicuramente l'impressione di non essere molto
interessato a conoscerla approfonditamente.
Il "suono" piu' gradevole che
ogni essere umano possa sentire e' il proprio nome.
Ricordare il nome delle
persone che incontriamo e' segno di apprezzamento, attenzione ed interesse nei
confronti del prossimo.
Nelle presentazioni, non accavallare il tuo nome al
suo, ma attendi un secondo, ascolta il suo nome e solo dopo comunica il
tuo.
2.
Accogli sempre con un
sorriso i tuoi interlocutori
Il linguaggio del corpo e' cruciale in
ogni comunicazione.
Possiamo mentire con le parole ma non con il corpo.
Ecco perche' noi elaboriamo inconsciamente un giudizio sulle altre persone in base al loro linguaggio del corpo piu' che per cio' che dicono con le parole.
Prova a pensare, ad esempio, quali sensazioni provi quando incontri per la prima volta una persona e questa non ti guarda negli occhi quando ti ascolta o, peggio ancora, quando ti parla.
Ne ricavi subito la sensazione di avere di fronte una persona timida o poco sincera.
Un consiglio pratico per apparire sincero, spontaneo e amichevole e' quello di sorridere al tuo interlocutore, ma senza esagerare.
Sorridere va bene, ma abusarne e' sbagliato perche' rischieremmo di apparire falsi e adulatori.
Un sorriso sincero,invece, mettera' a suo agio il tuo interlocutore
3.
Mai
arrivare in ritardo (ma neanche troppo in anticipo)
In occasione di
un appuntamento, un aspetto essenziale per fare una buona prima impressione e'
quello di presentarsi puntuali.
Essere in ritardo genera una negativa
impressione nel cliente prima ancora di averlo incontrato.
Arrivare in
ritardo non e' esattamente il modo migliore per iniziare un rapporto!
Essere
puntuale trasmette rispetto per il cliente.
Ma attenzione a non arrivare con
troppo anticipo perche' questo trasmetterebbe
ansia, scarse doti
organizzative e soprattutto che non hai altri clienti che comperano da
te.
4.
Presta sempre molta attenzione alle parole che
usi
Le espressioni colorite sono fortemente sconsigliate in
occasione di un primo incontro.
Questo vale particolarmente per gli
incontri di lavoro e per gli appuntamenti con persone piu'
anziane.
Usa la comunicazione persuasiva e
ipnotica
5.
Mantieni sempre un
atteggiamento positivo
Scommetto che anche tu non sopporti le
persone che non fanno altro che
lamentarsi o criticare tutto e tutti.
Sono
quelli che io chiamo
"Vampiri di energia":
Dopo qualche minuto in loro
compagnia ti senti svuotato e sfinito.
Questo e' l'effetto che susciti anche
sui tuoi interlocutori se sei un
"Vampiro di energia".
Anche se hai dei
problemi di salute o hai dovuto fare un viaggio terribile per presentarti
all'appuntamento, evita di lamentarti troppo con i tuoi nuovi interlocutori e di
raccontare loro i dettagli delle tue disgrazie.
Mostrati invece positivo e
fiducioso a dispetto degli eventi.
Ricorda che anche nelle situazioni
piu' difficili c'e' sempre il seme di qualcosa di positivo e i tuoi pensieri
influenzano la tua realta'.